Zen Shiatsu

COME HO CONOSCIUTO LO SHIATSU 

Ho avuto l’occasione di conoscere lo Shiatsu quando per via di un brutto mal di schiena, decisi di rivolgermi ad un medico vietnamita di cui sapevo praticava l’agopuntura. E così dopo alcune sedute, – che si rivelarono efficaci – nell ’informarlo che io possedevo una laurea in Scienze Biologiche, quel medico cominciò a parlarmi di tecniche alternative all’ agopuntura, descrivendomi i meridiani energetici della Medicina Tradizionale Cinese (MTC).

Il pensiero e le parole che utilizzava nel descrivermi questi meccanismi, rivelavano già da subito la presenza di quella affascinante filosofia antica dalla quale la MTC traeva numerosi aspetti, proprio alla sua origine: si trattava del pensiero derivante dalla dottrina Taoista.
Avrei voluto abbracciare questa disciplina così ricca di nozioni nuove e di immagini. Lui mi consigliò allora di farlo, approcciandomi ad una pratica manuale di derivazione giapponese che si basava comunque sui principi della MTC, chiamata Shiatsu: avrei così potuto lavorare in questo senso, usando le mani come strumento e l’ascolto come guida.

Shiatsu

Lo Shiatsu è un’antica pratica corporea manuale di derivazione giapponese che sfrutta i principi della MTC, principi che si basano su una certezza, per noi in Occidente ancora un po’ lontana , e cioè che il corpo umano è dotato di una struttura energetica che si organizza in percorsi ben precisi anche se non visibili e che prendono il nome di Meridiani Energetici o sistema Jing Luo Mai, nei quali scorre l’energia definita Qi. Il libero fluire del Qi nei meridiani favorisce l’omeostasi dell’organismo mentre eventuali disarmonie di questo fluire possono essere alla base di malesseri e disturbi del corpo.

Nel trattamento shiatsu, vengono eseguite delle leggere pressioni, costanti e perpendicolari lungo percorso energetico tracciato dal meridiano che si trova in disarmonia, attraverso l’uso dei palmi delle mani, i pollici, i gomiti e le ginocchia.

Viene chiamato trattamento Shiatsu e non massaggio shiatsu perché nel massaggio non vengono esercitate pressioni; ed anche perché nello shiatsu non si utilizzano oli o creme, come la concezione del massaggio vuole, e anzi viene spesso consigliato a chi lo riceve, di indossare abiti leggeri o tute da ginnastica.

Che cosa sono i meridiani energetici

Per comprendere che cosa sono i Meridiani Energetici basta rifarsi al significato del termine che nella lingua cinese vengono indicati: Jing Luo con Jing che vuol dire attraversare e anche filo in tessuto e Luo significa qualcosa che connette o lega dando vita ad una specie di Rete.

In sostanza i meridiani energetici sono un insieme di canali invisibili, ma dotati di realtà fisica, nei quale scorre l’energia, il Qi, unificano tutte le parti del corpo, regolano lo Ying e lo Yang, aprono un dialogo tra l’interno del corpo e l’esterno. Portano forza e vigore al Sangue, alle ossa, alle giunture e ai tendini.

Prendono il nome dagli Organi e dai Visceri (es: Meridiano del Polmone, organo di natura Yin, e il Meridiano dell ‘Intestino Crasso, viscere di natura Yang)

I principali meridiani energetici sono 12 divisi in 6 coppie (ce ne sono ancora altri non meno importanti). Nello Shiatsu questi Meridiani vengono trattati, come ho già detto, attraverso una pratica manuale che agisce sul percorso del Meridiano e su alcuni punti di sua appartenenza.

mappe meridiani cinesi

Zen Shiatsu

Nonostante le origini molto antiche a cui risale lo shiatsu, in occidente cominciò a divulgarsi intorno agli ’60 grazie al lavoro fatto da due grandi Maestri: Il primo, Tokujiro Namikoshi e il secondo, uno psicologo Giapponese, che si chiamava Shizuto Masunaga, il quale dopo aver condotto uno studio in Medicina Tradizionale Cinese, ampliò ancora di più la portata dello shiatsu integrando nuovi elementi che provenivano dal mondo Occidentale, creando proprio la corrente a lui legata definita Zen Shiatsu con il risultato, che i percorsi di questi 12 Meridiani avessero un’ estensione maggiore di quella codificata dalla MTC.

A che livello agisce lo Zen Shiatsu

Lo shiatsu, non cura le malattie ma le disarmonie energetiche presenti nel corpo e il suo scopo nell’ indurre l’organismo a innescare i meccanismi di autoguarigione e aiutando a risolvere malesseri diffusi come ansia, insonnia, emicrania e dolori articolari. Si tratta di una pratica “olistica” e dunque agisce in profondità andando a stimolare i molteplici aspetti della persona.

Il trattamento Shiatsu e suoi benefici

Il trattamento shiatsu viene eseguito a terra su un materassino chiamato futon sul quale il ricevente può adagiarsi in posizione supina, prona, o laterale. L’operatrice shiatsu in questo modo, trovandosi in ginocchio – definita seiza – accanto al ricevente può agire queste pressioni senza usare la forza ma solamente bilanciando il peso del suo corpo. I benefici immediati che si sperimentano dopo un trattamento consistono in un alleggerimento delle tensioni muscolari provocando una sensazione di leggerezza, senso di lucidità mentale. Migliora l’umore e si ha voglia di fare sentendosi più vitali.